Schroder ISF Global Sustainable Food and Water

Investiamo nei sistemi alimentari e idrici per un futuro sostenibile.

Entro il 2050, i sistemi alimentari e idrici saranno completamente diversi

Questi sistemi dovranno ridurre le emissioni di gas serra e adattarsi al cambiamento climatico. Dovranno inoltre migliorare la biodiversità, ridurre l’inquinamento e gli sprechi e favorire una dieta più sana a livello globale.
Stime preliminari suggeriscono che per questa trasformazione strutturale occorreranno circa $30.000 miliardi entro il 2050. Si tratta di un deciso cambio di passo in termini di investimenti, che a nostro avviso creerà opportunità lungo l’intera catena del valore dei settori alimentare e idrico.

Fonte: McKinsey & Company, Gennaio 2022

Che cosa si intende per sostenibilità alimentare e idrica?

Dovremo produrre il 70% di cibo e acqua in più con il 70% di risorse in meno

Il fondo

Il fondo offre un’esposizione tematica focalizzata sulla transizione a un sistema alimentare più sostenibile e salutare. Dai campi alla tavola, il comparto, ai sensi dell'articolo 9 del Regolamento SFDR, ricerca le migliori opportunità di investimento nell'ambito dell'agricoltura sostenibile, dell'alimentazione salutare e degli imballaggi riciclabili. Investiamo in molteplici mercati dell’universo alimentare e idrico e scegliamo solo le società allineate ad almeno uno degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite riguardanti cambiamento climatico, salute e cibo.

6 aree d'investimento principali
Per creare un sistema alimentare e idrico sostenibile in grado di sostentare una popolazione globale occorreranno investimenti significativi che suddividiamo in sei sotto-temi principali:
1. Gestione dell’acqua: depurazione, infrastrutture, utility, riciclo
2. Attrezzature agricole: macchinari e tecnologie avanzati, lavorazione del cibo e test sugli alimenti
3. Fattori produttivi agricoli: fertilizzanti biotech e sementi avanzate, benessere animale, protezione delle colture e controllo degli infestanti
4. Produzione e lavorazione degli alimenti: agricoltura e pesca sostenibili, cibi e bevande salutari
5. Imballaggi, distribuzione e riciclo: commercio, trasporto e stoccaggio di generi alimentari, imballaggi sostenibili
6. Distribuzione al dettaglio alimentare: negozi di alimentari, ristoranti e servizi sostenibili

Processo di investimento
Il nostro processo in tre fasi parte dall’analisi di circa 2.000 azioni. L’universo viene scremato fino a ottenere un elenco di 170 titoli tra cui scegliere per formare un portafoglio di 35-60 posizioni.

Team di gestione

Schroder ISF Global Sustainable Food and Water

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Mark Lacey

Head of Thematic Equities

Alexander Monk

Gestore di portafoglio

Felix Odey

Gestore di portafoglio

“In assenza di controlli, cibo e acqua finiranno per esaurire l’intero budget di carbonio mondiale entro il 2050. Il settore deve necessariamente sottoporsi a una trasformazione radicale – ed è quel che si accinge a fare. Si prospetta quindi una fase di ingenti investimenti.”

Mark Lacey

Head of Thematic Equities

Documenti

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Schroders Global Transformation Range | Brochure
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Fattori di rischio

Rischio associato agli investimenti sostenibili: il fondo ha come obiettivo l'investimento sostenibile. Ciò significa che può avere un'esposizione limitata ad alcune società, industrie o settori e potrebbe rinunciare a determinate opportunità di investimento o alienare determinate partecipazioni non in linea con i criteri di sostenibilità selezionati dal gestore degli investimenti. Il fondo può investire in società che non riflettono le convinzioni e i valori di un particolare investitore.

Rischio valutario: il fondo potrebbe perdere valore per effetto di movimenti dei tassi di cambio.

Rischio connesso a strumenti derivati: gestione efficiente del portafoglio: Gli strumenti derivati possono essere utilizzati per gestire il portafoglio in modo più efficiente. Uno strumento derivato potrebbe ottenere performance non in linea con le attese, generare perdite superiori al costo dello stesso derivato e comportare perdite per il fondo.

Rischio legato a mercati emergenti e di frontiera: i mercati emergenti, e in particolare i mercati di frontiera, sono generalmente esposti a rischi politici, giuridici, di controparte, operativi e di liquidità superiori a quelli dei mercati sviluppati.

Rischio di liquidità: In condizioni di mercato difficili, il fondo potrebbe non riuscire a vendere un titolo a prezzo pieno o non riuscire a venderlo affatto. Ciò può incidere sulla performance e indurre il fondo a posticipare o sospendere i rimborsi delle proprie azioni.

Rischio operativo: potrebbe aver luogo un mancato funzionamento dei processi operativi, compresi quelli correlati alla custodia delle attività. In tal caso, il fondo potrebbe sostenere delle perdite.

Rischio legato al rendimento: gli obiettivi d'investimento descrivono il risultato auspicato, ma non vi è garanzia del relativo conseguimento. In base alle condizioni di mercato e allo scenario macroeconomico, gli obiettivi d'investimento potrebbero rivelarsi più difficili da raggiungere.

IBOR: la transizione dei mercati finanziari dal ricorso ai tassi di offerta interbancari (IBOR) a tassi di riferimento alternativi può incidere sulla valutazione di talune partecipazioni e ridurre la liquidità di alcuni strumenti, eventualmente influenzando il risultato d'investimento del fondo.

Rischio di maggiore volatilità: il prezzo del fondo può essere soggetto a volatilità legata all'assunzione di rischi più elevati in vista di rendimenti più consistenti.

Rischio di mercato: il valore degli investimenti può aumentare o diminuire e l'investitore potrebbe non recuperare il capitale iniziale.