Cina: sei ragioni per adottare un approccio d'investimento attivo
Nonostante il recente rally, l'incertezza sul mercato cinese potrebbe persistere. Riteniamo, in ogni caso, che le opportunità di generare alfa in Cina rimangano maggiori che in altri mercati.
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Negli ultimi anni si è discusso molto sugli investimenti in Cina. Le preoccupazioni macroeconomiche, l'incertezza normativa e le continue tensioni geopolitiche hanno fatto riflettere alcuni investitori.
La crescita del PIL sta rallentando, ma la Cina rimane tra le economie in più rapida crescita a livello globale. In termini di capitalizzazione di mercato in dollari USA, offre il secondo universo di mercato azionario più grande al mondo, dopo gli Stati Uniti. Per molti investitori, è difficile ignorarlo. La debolezza dei mercati degli ultimi anni e le varie sfide che l'economia deve affrontare, hanno condizionato il sentiment degli investitori internazionali per un lungo periodo. Nonostante il recente rally, le valutazioni rispetto ai concorrenti internazionali rimangono vicine ai minimi degli ultimi 20 anni e convenienti rispetto alla loro storia. Ciò ha portato molti a chiedersi se le azioni cinesi siano una grande opportunità o una 'trappola di valore'.
Divario tra le valutazioni della Cina e i mercati emergenti e sviluppati vicino ai minimi degli ultimi 20 anni
Questa analisi non intende sostenere la necessità che gli investitori siano completamente investiti o completamente disinvestiti. Riteniamo che si debba adottare una strategia attiva quando si approccia agli investimenti in Cina. È infatti improbabile che gli approcci passivi forniscano le esposizioni che gli investitori sperano di ottenere, dati i problemi di composizione degli indici, la presenza di imprese statali (SOE) e la continua evoluzione dell'universo. Riteniamo che la possibilità per i gestori attivi di sovraperformare sia più elevata rispetto a molti altri mercati.
Numero medio di previsioni degli analisti per i titoli indicizzati per anno fiscale
I punti chiave
In qualità di secondo mercato azionario a livello globale, la Cina offre ai gestori attivi un'arena interessante per dimostrare le loro potenziali competenze. Per gli investitori che valutano l'esposizione alle azioni cinesi, riteniamo che l'adozione di un approccio attivo sia più essenziale che mai, per sei ragioni che creano opportunità per le strategie attive:
1. la necessità di sapere distinguere i titoli che offrono diverse opportunità grazie alle loro basse valutazioni e solidi fondamentali da quelli di basso valore con fondamentali deboli che possono rivelarsi delle "trappole";
2. un mercato meno maturo con un potenziale di maggiori errori di prezzo;
3. i fondamentali contano a lungo termine e i mercati appaiono ancora inefficienti;
4. l'elevata dispersione dei rendimenti;
5. una copertura più limitata degli analisti;
6. una profondità, ampiezza ed evoluzione dell'universo azionario cinese non riflesso correttamente negli indici di mercato.
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