View Macroeconomica
di Azad Zangana, Senior European Economist & Strategist
“E’ un risultato disastroso per il Partito Conservatore, che deve mettere in discussione il futuro di Theresa May come Primo Ministro. I Conservatori probabilmente resteranno al potere con un Governo di minoranza, facendo affidamento sulla fiducia e sull’appoggio dei voti dei membri dell’opposizione più affini. Ciò implica un Governo meno stabile, che dovrà fare delle concessioni e cercare il consenso anche nell’introduzione di semplici cambiamenti alla legislazione”.
“Famiglie e imprese saranno preoccupate per l’incremento dell’incertezza politica. Tuttavia, allo stesso tempo, la paralisi a Westminster comporterà meno cambiamenti alla politica fiscale ed economica. Ciononostante, ci aspettiamo una frenata nella spesa dei consumatori e negli investimenti delle imprese che aggraverà il rallentamento già in corso”.
Gli effetti su sterlina, BoE e Brexit
“Il calo della sterlina è stato inferiore alle attese considerando il Parlamento “in stallo”. La sterlina più debole spingerà l’inflazione un po’ più al rialzo di quanto stimato in precedenza, con un lieve effetto negativo sulla spesa dei consumatori”.
“È improbabile che la Bank of England modifichi la propria politica nel breve termine, ma offrirà rassicurazioni nel garantire di essere pronta ad agire in caso d’instabilità finanziaria”.
“Guardando avanti, ci sono molte probabilità che il Governo Conservatore di minoranza non duri più di un anno. Probabilmente farà molta fatica a passare qualsiasi legge finanziaria”.
“Per quanto riguarda la Brexit, la posizione negoziale del Regno Unito ne esce seriamente danneggiata. In assenza di un mandato forte, l’Europa può ignorare le richieste del Regno Unito. Anche la minaccia di Londra di ritirarsi dalle trattative ora sembra vacua e priva del supporto del popolo britannico”.
View sull’azionario
di David Docherty, Fund Manager, UK Equities
“Anche se i Conservatori riusciranno a formare un Governo, questo risultato riduce notevolmente l’autorità di Theresa May e la sua capacità di negoziare la Brexit”.
“Sull’azionario UK è probabile un flight to quality iniziale, con gli investitori che favoriranno le società più resilienti con utili internazionali”.
“Le società più sensibili ai consumi domestici, come i rivenditori al dettaglio, potrebbero risentire dell’indebolimento della sterlina. Questo perché qualsiasi movimento sul forex impatta i margini di profitto e i redditi reali disponibili dei clienti. Altri titoli azionari finanziari domestici, come quelli bancari o immobiliari, potrebbero altrettanto indebolirsi”.
“Nel lungo periodo, la sterlina potrebbe recuperare terreno se i mercati prezzeranno un calo delle probabilità di una Brexit effettiva. Anche la crescita potrebbe rafforzarsi se i partiti di opposizione dovessero battersi per un aumento della spesa pubblica”.
“Nel frattempo, visto l’accresciuto potere dei Laburisti, gli investitori inizieranno a calibrare l’impatto sulle società di una tassazione più elevata e di un interventismo notevolmente maggiore da parte del Governo (incluse operazioni di nazionalizzazione), come da manifesto laburista”.
“Questi eventi politici domineranno il dibattito, ma gli investitori li contestualizzeranno con altri fattori, come lo scenario economico globale, le valutazioni dell’azionario UK e le considerazioni a livello di selezione bottom-up dei titoli”.
View sull’obbligazionario
di Alix Steward, Fund Manager, Fixed Income
“Uno dei rischi dei risultati delle elezioni UK è che i prezzi salgano più delle attese, a causa probabilmente di una combinazione di maggiore spesa pubblica e sterlina più debole”.
“Le prospettive per i titoli di Stato del Regno Unito sono più incerte. Tuttavia, è probabile che assisteremo a un sell-off almeno inizialmente, poiché gli investitori richiederanno un ritorno maggiore da questi titoli. Questo perché più spesa pubblica vuol dire più indebitamento statale tramite i mercati obbligazionari e un contesto maggiormente inflativo”.
“Sul più lungo termine, tuttavia, i titoli di Stato del Regno Unito restano ben supportati data l’incertezza economica legata al trambusto politico in vista dei negoziati su Brexit”.
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