Multi-Asset View - Aprile 2023
La view mensile dei nostri esperti su asset allocation
Autori
🟢 Massimo positivo
🔵 Positivo
⚪ Neutrale
🟠 Negativo
🔴 Massimo Negativo
🔼 In rialzo rispetto al mese precedente
⏸ Nessun cambiamento
🔽 In ribasso rispetto al mese precedente
Principali asset class
🟠🔽 Azioni
Giudizio negativo in quanto riteniamo che i prezzi attuali non riflettano il probabile calo degli utili in base alle nostre attese di decelerazione.
🟢 Obbligazioni governative
Giudizio positivo poiché i segnali di picco dell’inflazione, l’iniziale allentamento del mercato del lavoro e la flessione della crescita indicano che siamo vicini al livello massimo dei tassi di interesse.
⚪ Materie prime
Giudizio neutrale perché le dinamiche dell’offerta e i livelli delle scorte si confermano stabili e sostengono prospettive bilanciate per le varie commodity.
⚪ Credito
Giudizio neutrale dal momento che gli indicatori ciclici puntano tuttora a una decelerazione e le valutazioni attuali non sono sufficientemente allettanti.
Azioni
🟠🔽 USA
Alla luce delle valutazioni attuali preferiamo mantenere un assetto prudente sull’azionario USA in previsione di ulteriori segnali di rallentamento dell’economia.
🟠🔽 Regno Unito
La persistente solidità del mercato del lavoro, gli alti livelli di inflazione e i tassi di interesse elevati avranno probabilmente delle ripercussioni sui prezzi delle azioni del Regno Unito.
🟠🔽 Europa
La compattezza del mercato del lavoro e il rialzo dei tassi generano un rischio per gli utili aziendali che peserà sui prezzi.
🟠🔽 Giappone
I nostri modelli ciclici suggeriscono che stiamo entrando in una fase di “rallentamento” dell’economia. Si tratta di un problema per il mercato, che ha natura ciclica
⚪ Mercati emergenti globali1
Confermiamo un assetto neutrale alla luce della combinazione di inflazione persistente negli USA e decelerazione globale che limiterà le opportunità nell’asset class.
🟢 Asia ex-Giappone, Cina
L’attività economica è nel complesso migliorata: i primi dati ad alta frequenza e i sondaggi PMI indicano una forte ripresa dell'attività del settore dei servizi.
🟠🔽 Asia EM ex Cina
In previsione di un rallentamento dell’economia globale, mercati come Taiwan e Corea del Sud potrebbero risentire della forte dipendenza dal settore tecnologico.
I mercati emergenti globali comprendono Paesi dell’Europa centrale e orientale, dell’America Latina e dell’Asia.
Obbligazioni governative
🟢 Stati Uniti
Dopo la volatilità osservata nel settore bancario a marzo, si è assistito a una netta diminuzione delle aspettative sui tassi USA dato che la Fed sembra intenzionata a inasprire meno del previsto.
⚪ Regno Unito
Le recenti dichiarazioni della Bank of England appaiono più bilanciate e lasciano presagire che il tasso terminale sarà raggiunto prossimamente. Nonostante i persistenti rischi legati all’inflazione, i gilt scambiano a livelli ragionevoli, quindi preferiamo mantenere un assetto neutrale.
⚪ Germania
Malgrado i toni decisamente restrittivi della Banca Centrale Europea, che hanno spinto al rialzo i rendimenti dei Bund, la crescita economica sorprende ancora in positivo.
⚪ Giappone
Il Giappone è ancora alle prese con un’inflazione elevata e i rendimenti assoluti si confermano poco interessanti rispetto a quelli offerti su altri mercati.
⚪ Obbligazioni USA indicizzate all'inflazione
Preferiamo i bond nominali in quanto ci attendiamo una riduzione dell’inflazione.
⚪ Debito emergente in valuta locale
Un eventuale deterioramento del sentiment penalizzerebbe gli asset dei mercati emergenti, pertanto confermiamo il giudizio neutrale.
Obbligazioni corporate IG
⚪ Stati Uniti
Il segmento investment grade dovrebbe essere isolato dall’inasprimento delle condizioni finanziarie e dalla decelerazione globale grazie a livelli elevati di liquidità e al migliore accesso al mercato. Tuttavia, dopo i recenti avvenimenti che hanno interessato il settore bancario preferiamo mantenere una certa cautela.
⚪ Europa
Monitoriamo eventuali opportunità per tornare sul mercato dato che le obbligazioni europee sono più interessanti di altre, ma confermiamo un posizionamento neutrale a fronte dell’attuale incertezza.
⚪ Debito emergente in USD
Confermiamo l’assetto neutrale poiché alcuni dei Paesi più poveri del mondo sono alle prese con una crisi del debito che rende i titoli governativi particolarmente vulnerabili.
Obbligazioni Corporate HY
⚪ Stati Uniti
Manteniamo una view neutrale in quanto vorremmo evitare quest’area del mercato del credito che tende a essere più esposta all’inasprimento delle condizioni finanziarie.
⚪ Europa
Valutazioni, qualità creditizia e rendimenti obbligazionari sono poco più interessanti che in altre regioni, tuttavia, tenendo conto della fase del ciclo economico in cui ci troviamo, preferiamo rimanere neutrali.
Materie Prime
⚪ Energia
Le previsioni a medio termine per il mercato del petrolio sono tuttora bilanciate. Nonostante si preveda un netto rialzo della domanda di carburante per aerei da parte della Cina, l’offerta russa si conferma resiliente. Ci attendiamo inoltre un deterioramento della domanda nelle altre regioni alla luce dell’indebolimento della crescita nelle aree sviluppate.
🟢🔼 Oro
La nostra view è diventata positiva poiché il rallentamento dell’economia, i segnali di un prossimo picco dei tassi di interesse e un dollaro più debole dovrebbero consentire il proseguimento dell'attuale rally.
⚪ Metalli Industriali
La combinazione di rallentamento ciclico nei Paesi avanzati e moderazione dell’attività nel settore edilizio cinese (a fronte di un’offerta appena più modesta) ci induce a confermare l’assetto neutrale.
⚪ Agricoltura
Alle soglie della stagione della semina, il quadro dell’offerta è robusto e i costi dei fattori produttivi sono sostanzialmente inferiori a quelli del 2022. Riteniamo pertanto che i prezzi presentino un potenziale di rialzo limitato e manteniamo la view neutrale.
Valute
🟠🔽USD $
Abbiamo abbassato il giudizio in ottica tattica, ripristinando la view negativa sul dollaro. A nostro avviso sono aumentate le probabilità che la Fed sospenda l’inasprimento monetario prima della BCE, poiché l’inflazione USA ha iniziato a scendere e il mercato del lavoro europeo è più compatto.
🟢🔼 GBP £
Abbiamo migliorato il giudizio a positivo. La sterlina dovrebbe beneficiare di una crescita più solida e di un’inflazione più vischiosa che negli Stati Uniti, pertanto vi sono più possibilità di sorprese al rialzo.
🟢🔼 EURO €
Abbiamo migliorato il giudizio a positivo per gli stessi motivi espressi per la sterlina. Prevediamo inoltre una riduzione dei differenziali dei tassi di interesse rispetto al dollaro.
⚪ CNH ¥
Rimaniamo neutrali in seguito alle dinamiche del ciclo commerciale. Il carry offerto non è particolarmente interessante, quindi preferiamo non esporci troppo.
⚪ JPY ¥
Ora che l’attenzione si posta dall’inflazione al rallentamento della crescita, lo yen potrebbe essere percepito come un bene rifugio. Manteniamo tuttavia prudenza in attesa di modifiche alla politica della BoJ.
⚪ CHF ₣
Al pari dello yen, il franco svizzero viene spesso considerato un bene rifugio e si prevede che la BNS continuerà ad alzare i tassi. Detto ciò, per il momento confermiamo la view neutrale in quanto preferiamo l’euro e la sterlina al dollaro.
Fonte: Schroders, aprile 2023. I giudizi su azioni, titoli di Stato e commodity si basano sulla performance rispetto alla liquidità in valuta locale. Le view su debito corporate e titoli high yield si basano sugli spread creditizi (duration-hedged). I giudizi sulle valute sono formulati rispetto al dollaro USA; quello sul dollaro è espresso in relazione a un paniere ponderato per l'interscambio.
Informazioni importanti:
Il presente documento costituisce una comunicazione di marketing.
Schroders non si assume alcuna responsabilità per fatti o giudizi errati.
Il presente materiale non intende fornire una consulenza contabile, legale o fiscale e non deve essere utilizzato in tal senso. Le informazioni qui contenute non rappresentano una consulenza, una raccomandazione o materiale di ricerca finalizzato all’investimento e non tengono in considerazione le specificità dei singoli destinatari.
Nell’assumere le proprie decisioni strategiche e/o sulle singole operazioni finanziarie, gli investitori non devono fare affidamento sulle opinioni e sulle informazioni riportate nel presente documento.
La performance passata non è indicativa della performance futura e potrebbe non ripetersi.
Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire così come aumentare e gli investitori potrebbero non recuperare le somme originariamente investite. Le variazioni dei tassi di cambio possono determinare una diminuzione o un aumento del valore degli investimenti.
Le opinioni espresse da Schroders nel presente documento potrebbero subire variazioni.
Schroders ritiene attendibili le informazioni contenute nel presente documento, ma non ne garantisce la completezza o la precisione.
Schroders opera in qualità di titolare del trattamento in relazione ai dati personali. Per informazioni circa le modalità di trattamento dei dati personali, è possibile consultare la nostra Politica sulla privacy, disponibile all’indirizzo www.schroders.com/en/privacy-policy o su richiesta.
Per garantire la Sua sicurezza, le comunicazioni potrebbero essere registrate o monitorate.
Pubblicato da Schroder Investment Management (Europe) S.A., 5, rue Höhenhof, L-1736 Senningerberg, Lussemburgo. Registro Imprese Lussemburgo: B 37.799.
Le previsioni contenute nel documento sono ricavate da modelli statistici basati su una serie di ipotesi e sono soggette ad un alto livello di incertezza a causa dei fattori economici e finanziari che potrebbero influire sulla performance futura. Le previsioni sono fornite a mero scopo informativo e sono valide alla data odierna. Le ipotesi formulate possono variare sostanzialmente a seguito del mutamento degli scenari economici, di mercato o altro. Non ci assumiamo alcun impegno a comunicare eventuali aggiornamenti o modifiche in merito ai dati qui riportati, alla situazione congiunturale e di mercato, ai modelli o ad altri fattori.
Autori
Argomenti