Multi-Asset View - Dicembre 2022
La view mensile dei nostri esperti su asset allocation
Autori
🟢 Massimo positivo
🔵 Positivo
⚪ Neutrale
🟠 Negativo
🔴 Massimo Negativo
🔼 In rialzo rispetto al mese precedente
⏸ Nessun cambiamento
🔽 In ribasso rispetto al mese precedente
Principali asset class
🟠 🔽 Azioni
L'ultimo rally del bear market sembra essersi concluso e siamo tornati in
negativo tra i crescenti timori per la recessione e gli utili societari.
⚪ Obbligazioni governative
A nostro parere, le banche centrali non hanno motivo di rallentare il ritmo
dell’inasprimento monetario, pertanto confermiamo un assetto neutrale. Al
momento le valutazioni ci sembrano più realistiche.
⚪ 🔽 Materie prime
I primi passi della Cina in direzione di una riapertura dovrebbero offrire un
sostegno, ma la decelerazione economica all’orizzionte rappresenta un
fattore negativo.
🔵 Credito
Prediligiamo i titoli investment grade a quelli high yield alla luce dei timori di
recessione e guardiamo con maggior favore agli asset di Europa e mercati
emergenti a scapito degli omologhi statunitensi per via delle valutazioni.
Azioni
🟠 🔽 USA
Dopo il recente rally abbiamo rivisto al ribasso la nostra view data l’assenza
di ulteriori catalizzatori. L’economia USA si dimostra davvero resiliente, ma le valutazioni attuali appaiono troppo elevate.
⚪ Regno Unito
Sebbene il contesto interno appaia critico, l’attesa debolezza della sterlina dovrebbe offrire una certa protezione al mercato azionario.
⚪ Europa
Sebbene sia stata scongiurata la crisi dell'approvvigionamento energetico a breve termine, è ancora necessario trovare una soluzione a lungo termine. Malgrado il contesto critico, le valutazioni sono più interessanti che in altre
regioni.
🟠 🔽 Giappone
Dato che i timori di recessione sono in aumento, le azioni giapponesi potrebbero risentire della natura ciclica dell’indice. Il recente apprezzamento dello yen rappresenterà un ulteriore fattore sfavorevole.
⚪ Mercati emergenti globali1
Di solito i rischi di recessione non favoriscono le aree emergenti. Tuttavia, le valutazioni attuali riflettono già questo aspetto e la riapertura in Cina dovrebbe offrire un sostegno. Anche un dollaro stabile e forse più debole dovrebbe essere di aiuto. Confermiamo quindi un assetto neutrale.
⚪ Asia ex-Giappone, Cina
Manteniamo una view neutrale poiché le valutazioni appaiono interessanti rispetto a quelle dei mercati avanzati e la graduale riapertura dell’economia sostiene il sentiment.
⚪ Asia EM ex Cina
La regione dovrebbe beneficiare della riapertura in Cina, ma domina tutt’ora
la paura di un rallentamento globale.
I mercati emergenti globali comprendono Paesi dell’Europa centrale e orientale, dell’America Latina e dell’Asia.
Obbligazioni governative
⚪ Stati Uniti
Il ciclo di rialzo dei tassi della Fed appare prossimo alla conclusione, ma la persistente solidità dei dati sul mercato del lavoro suggerisce che i tassi si manterranno più elevati più a lungo di quanto previsto dai mercati.
⚪🔼 Regno Unito
Siamo passati a neutrali in quanto ci aspettiamo che i rendimenti rimangano in un range di oscillazione, con un'economia in rallentamento, un calo dei prezzi delle case e una bassa fiducia dei consumatoria cui si contrappongono l’esigenza di alzare ancora i tassi e la persistenza dell’inflazione.
⚪🔼 Germania
Abbiamo aumentato il giudizio a neutrale in quanto il rendimento del Bund si è adeguato al fine di riflettere la retorica restrittiva della BCE.
⚪🔼 Giappone
I rendimenti assoluti appaiono tuttora poco interessanti rispetto a quelli presenti in altri mercati; tuttavia l’adeguamento della politica di controllo della curva dei rendimenti da parte della BoJ ci ha indotti a passare ad un giudizio neutrale.
⚪ Obbligazioni USA indicizzate all'inflazione
In presenza di tassi decennali reali sopra l’1,5% negli USA, siamo convinti che ora le attese di inflazione siano più realistiche.
🔵🔼 Debito emergente in valuta locale
Abbiamo rivisto a positiva la nostra view alla luce delle valutazioni. In America Latina si intravedono segnali di un picco dell’inflazione favorito dall’avvio anticipato del ciclo di inasprimento. Rispetto ai mercati avanzati, in particolare agli Stati Uniti, i rendimenti reali offrono opportunità interessanti.
Obbligazioni corporate IG
⚪🔽 Stati Uniti
La nostra view a lungo termine si conferma ragionevolmente positiva, ma al momento individuiamo spread più interessanti in Europa e nei mercati emergenti.
🔵 Europa
Gli spread IG europei sono vicini ai livelli visti l'ultima volta durante l'epidemia di Covid, e sembrano quindi aver prezzato troppe cattive notizie.
🔵 Debito emergente in USD
Confermiamo l’assetto positivo dato che i fondamentali dei mercati emergenti appaiono relativamente robusti e nella regione i prezzi riflettono il recente aumento delle tensioni geopolitiche.
Obbligazioni Corporate HY
🟠 🔽 Stati Uniti
Siamo passati a un giudizio negativo poichè la contrazione degli spread e le dimensioni relative del mercato statunitense dei prestiti renderanno il settore vulnerabile a un’eventuale recessione dell’economia statunitense.
🔵 Europa
I bond HY europei scambiano a valutazioni più interessanti e presentano una qualità superiore rispetto agli omologhi USA.
Materie Prime
⚪🔽 Energia
Il giudizio è stato abbassato a neutrale. Nell’immediato le pressioni sul fronte dell’offerta si sono ridotte e il rallentamento economico suggerisce una flessione dei prezzi. In un’ottica di lungo periodo optiamo per una view positiva alla luce della riapertura in Cina e della frammentazione delle filiere.
⚪ Oro
Di norma l’oro evidenzia un buon andamento in presenza di timori di recessione. Tuttavia un USD più debole potrebbe limitare i guadagni.
⚪ Metalli Industriali
Il rallentamento della domanda globale è compensato da un’offerta limitata. La riapertura in Cina sarebbe positiva ma una decelerazione economica, in particolare in Europa, comporterebbe pressioni sui prezzi.
⚪🔽 Agricoltura
Abbiamo abbassato il giudizio a neutrale poiché se da un lato le scorte di molti beni agricoli strategici appaiono modeste, dall’altro i costi dei fattori produttivi (fertilizzanti ed energia) iniziano a scendere.
Valute
⚪ USD $
Siamo convinti che ora le attese del mercato sui rialzi dei tassi della Fed siano più allineate alle nostre, pertanto abbiamo deciso di confermare la view neutrale.
🟠 GBP £
La svolta ciclica e il peggioramento del contesto stagflazionistico pesano sulla valuta. Non crediamo che la BoE potrà alzare i tassi tanto quanto previsto dal mercato tenuto conto delle prospettive economiche.
⚪ EURO €
Sebbene le prospettive di crescita non siano positive, riteniamo che gli attuali livelli estremi di sentiment negativo implichino la possibilità di un rimbalzo tattico della valuta.
⚪ CNH ¥
Gli sviluppi incoraggianti sul fronte della riapertura in Cina dovrebbero giovare al renminbi (offshore), nonché ad altre divise asiatiche; pertanto abbiamo aumentato il giudizio a neutrale.
⚪🔼 JPY ¥
Siamo passati a neutrali dato che lo yen è la divisa più sottovalutata dei G10 e la recente modifica della politica della BoJ sulle obbligazioni dovrebbe offrire un certo sostegno.
⚪🔼CHF ₣
Il franco svizzero è meno esposto alla crisi energetica rispetto al resto dell’Europa. Di conseguenza, la Banca Nazionale Svizzera potrebbe non effettuare un inasprimento dei tassi tanto aggressivo quanto quello di BCE e Fed. Optiamo pertanto per una view neutrale.
Fonte: Schroders, novembre 2022. I giudizi su azioni, titoli di Stato e commodity si basano sulla performance rispetto alla liquidità in valuta locale. Le view su debito corporate e titoli high yield si basano sugli spread (duration-hedged). I giudizi sulle valute sono formulati rispetto al dollaro USA; quello sul dollaro è espresso in relazione a un paniere ponderato per l'interscambio.
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